La nuova stagione è alle porte, così come le nuove collezioni dei designer e delle aziende di pronto moda. Ma cosa andrà di moda questa primavera? Ecco quindi che una guida (mini, ma completa e super concentrata) con tutti i principali trend della stagione in arrivo si rende assolutamente necessaria. Inoltre, il periodo dei saldi non è ancora finito, quindi non bisogna lasciarsi scappare i cosiddetti acquisti "intelligenti", cioè capi adatti ad essere indossati sia negli indecisi climi primaverili sia all'arrivo del prossimo autunno! Date un'occhiata alla Trend Guide: ad ognuna il suo stile.
Saint Laurent.
Left to right: Dries Van Noten || Etro || Marchesa.
Chloé.
70's VIBE. Gli anni '70 sono tornati in grande stile: stampe floreali, maxi abiti leggerissimi, frange in pelle, fantasie mixate in modo solo apparentemente casuale, geometrie con contaminazioni anni '80 e decorazioni 3D da perfetta figlia dei fiori. I capelli si portano sciolti con la riga al centro, il viso è luminoso e gli occhi messi in risalto con ombretti sapientemente sfumati (nude per il giorno, smokey per la sera). I perfetti accessori sono foulard annodati a mo' di cravatta, fiori in organza, braccialetti a cerchio in metallo e cinture in pelle. Ai piedi sandali senza mezze misure: flat o con plateau, alla schiava o borchiati.
Hanae Mori.
Lie Sang Bong || Anna Sui || Alexis Mabille.
Valentino.
BUTTERFLIES. Valentino ha lanciato il trend delle farfalle con le sue straordinarie collezioni Fall 2014 (ho ancora negli occhi e nel cuore la cappa con abito coordinato) e Resort 2015 (il parka dei miei sogni). Vista la risposta estremamente positiva ricevuta da questo genere di decorazioni, perché allora non continuare sullo stesso filone? Chiuri e Piccioli (direttori creativi del celeberrimo marchio italiano) non se lo sono fatto ripetere due volte e molti altri designer hanno seguito la loro scia. Per le versioni low cost consiglio Asos (i miei preferiti: maxi abito, mini dress anni '70 e top trasparente)!
Antonio Marras.
DsQuared || Roberto Cavalli || Chanel || Stella Jean.
Altuzarra.
COMPLEMENTARY COLORS. Dimenticate i colori pastello e accendete i vostri look con tonalità piene e messe a contrasto con i loro colori complementari. Se non sapete quali sono, lo schema riassuntivo che trovate QUI vi sarà sicuramente molto utile. Nel caso in cui decidiate di optare per un outfit a tinte forti, ricordatevi, però, che è meglio non strafare con gli accessori: lasciate la parte della protagonista alla stampa del vostro abito.
Bottega Veneta.
Dolce&Gabbana || Louis Vuitton || Anthony Vaccarello.
Sonia Rykiel.
DENIM DELUXE. Non il solito jeans: stavolta il denim viene curato in ogni suo dettaglio, la fattura è ammirevole e i capi fatti di questo materiale possono persino sostituire le sete e i cotoni più pregiati. Meglio scegliere lavaggi scuri e accessori bianchi per dare l'impressione di avere addosso un capo ancora più lussuoso. Tuttavia fate attenzione: ci sono occasioni in cui il denim, che sia deluxe o del tutto normcore, è meglio lasciarlo nell'armadio.
Thom Browne.
Carolina Herrera || Max Mara || Alexander McQueen || Victoria Beckham.
Giamba.
FLOWERS ALL OVER. Aver visto Il Diavolo veste Prada almeno una volta nella vita vi farà esclamare "floreale, per la primavera? Avanguardia pura!". Eppure quest'anno una novità c'è. I fiori sono stilizzati e monocolore, oppure realistici ma in tinte pop, in ogni caso rigorosamente dalla testa ai piedi: giacca, blusa, pantaloni, persino cappello e scarpe devono avere tutti la stessa identica fantasia floreale. Una personalità spumeggiante è il requisito indispensabile per indossare un look del genere, altrimenti si rischia l'effetto tappezzeria.
Oscar de la Renta.
Fendi || Vionnet || Proenza Schouler.
Proenza Schouler.
FRINGE&FEATHERS. Non aspettatevi le ormai consuete silhouette anni '20, il fascino del Grande Gatsby ormai è sorpassato. Il nuovo fashion forward sono le piume e le frange applicate ad abiti, top e pantaloni dal taglio sportivo o persino futuristico. Ovviamente, non manca la versione bon ton per chi non riesce a fare a meno di un po' di romanticismo, ma niente più vita bassa: il punto vita è di nuovo di tendenza (Oscar de la Renta insegna).
Temperley London.
Altuzarra || Diane von Fürstenberg || Oscar de la Renta.
Carven.
GINGHAM. Questa fantasia ha molti nomi, più o meno ufficiali e lusinghieri: vichy, gingham, quadrettato, tovaglia della nonna. Comunque lo vogliate chiamare, non fatevelo scappare se il vostro ideale di bellezza ha delle caratteristiche vintage ma non troppo smaccatamente anni '50. La classica silhouette a clessidra, infatti, è stata abbandonata in favore di altre linee che, pur mettendo in risalto la fisicità femminile, non richiedono gonne tanto voluminose. Suggerimento pratico: se il motivo vi piace ma non siete sicure di riuscire a portarlo, evitate assolutamente i pantaloni in vichy e orientatevi piuttosto su un crop top con macro stampa (gioverà molto di più alla vostra figura).
Thom Browne.
J.W.Anderson || Donna Karan || Tibi.
Barbara Bui.
BIG HAT. La scusa è il sole accecante che deve essere schermato in qualche modo; la realtà è la voglia di esternare un po' di frivolezza o creatività. Indossate il cappello che più vi piace, specialmente se di ispirazione maschile e di dimensioni gargantuesche. Se volete fare un acquisto oculato, optate per un materiale non troppo leggero e per il colore grigio chiaro: potrete sfruttare il vostro nuovo cappello con grande facilità in ogni stagione dell'anno.
Roberto Cavalli.
Elie Saab || Chloè || Valentino.
Chanel.
ROMANTIC LACE. Il total white e il pizzo sono delle costanti quando si parla di collezioni estive. Probabilmente ogni donna ha almeno un capo in pizzo bianco, anche se magari è finito in un angolo buio e recondito dell'armadio... Se questo è il vostro caso, trovate quel capo: è ora di dargli nuova vita. Dovete solo ricordarvi che il mood da seguire è quello del Bohemien Chic (scarpe e sandali color cuoio, meglio se di suede, lunghi pendenti accatastati l'uno sull'altro e lunghe tracolle frangiate).
Givenchy.
J.W.Anderson || DsQuared || Moschino.
Red Valentino.
ALL WEATHER LEATHER. I sandali a Febbraio e la pelliccia sul miniabito ad Agosto non sono più una novità: ormai sono la prassi (almeno stando alle foto di streetstyle che ci arrivano dalle fashion week). La nuova tendenza è quella di vestirsi con capi in pelle dalla testa ai piedi. L'effetto è assicurato, così come il sudore: state quindi attente a scegliere il momento più adatto (anche meteorologicamente parlando) per sfoggiare un outfit del genere.
Dolce&Gabbana.
Balmain || Barbara Casasola || Fendi || Roberto Cavalli.
Elie Tahari.
SHOW YOUR LEGS. Questo trend magari sarà poco indicato per la vita in città (immaginate di salire in metro o sul pullman con una gonna completamente trasparente), ma di certo vi assicurerà un look vincente per le sere di vacanza o sul lungomare. Le avvertenze sono poche: niente slippini striminziti o perizomi, sì a sandali piatti e obbligatorio il top castigato. Per chi non avesse o fosse convinto di non avere il physique du rôle basterà aggiungere una sottoveste corta (niente leggings ultra coprenti né calze da millemila denari).
Monique Lhuillier.
Balenciaga || Roberto Cavalli || Missoni || Prabal Gurung.
Philipp Plein.
LILAC IS THE NEW BLACK. Il nuovo colore della sera e dell'eleganza è il lilla (uno dei pochi colori pastello superstiti per la primavera 2015). Azzardate anche un viola più corposo ma non troppo scuro (potrebbe tornarvi utile in autunno, quando il viola farà un ritorno decisamente trionfale in negozio e nel vostro armadio), oppure scegliete capi che mixino varie tonalità di lilla, glicine e manganese così che gli abbinamenti con altri capi o accessori viola già in vostro possesso non risultino troppo complicati. I colori che meglio fanno risaltare il lilla sono il bianco, il rosa cipria e il rosso lacca (quest'ultimo da usare con parsimonia).
Oscar de la Renta.
Moschino || Marques'Almeida || Vivienne Westwood.
Emilio Pucci.
50 SHADES OF LIME. Così come il sapore del frutto, anche il color lime porta una ventata di freschezza in ogni outfit, che sia sportivo oppure elegante. Strafare è la parola chiave: a parte qualche macchia di rosa (decori o make up), tutto il vostro look deve essere lime. Scegliete di abbinare il nero solo nel caso in cui non appesantisca troppo l'insieme, altrimenti, se volete necessariamente un colore scuro da accostare al lime o allo chartreuse, optate per un verde mimetico.
Marni.
Max Mara || DKNY || Altuzarra.
Zuhair Murad.
MONOCHROME. Classico dei classici: il bianco e nero. Molte celebrity non hanno perso tempo a fare sfoggio di questo tipo di look (una su tutte, Sienna Miller), quindi perché aspettare? Questo trend è facile da portare e veloce da ricreare, basta contraddire il solito monito dato da mamme e nonne vecchio stampo ("non si mischiano due fantasie diverse!"). Il black&white consente moltissimi abbinamenti fantastici, solo per citarne alcuni: pois e righe, righe di dimensioni e/o andamenti diversi, righe e fiori, stessa fantasia ma con i colori invertiti (es. Max Mara).
Fausto Puglisi.
Tom Ford || Moschino || Versus.
Chanel.
GOLD. Il trend a cui nessuno potrà sottrarsi quest'anno, come già ricordato, è quello anni '70. Ma per chi proprio non vuole rinunciare a un po' di opulenza anni '80, la via da percorrere è quella dell'oro! Pelle dorata, denim spalmato, abiti in lurex e chi più ne ha più ne metta. La silhouette deve essere semplice e netta, gli accessori o assenti o sovrabbondanti. Gli unici colori da abbinare all'oro sono nero e... altro oro! Se decidete di acquistare capi dorati, però, tenete conto che potrebbero avere vita breve: nelle collezioni Pre Fall l'oro è quasi completamente bandito (le uniche tracce rimaste sono nelle decorazioni di giacche e cappotti).
Chanel.
Sacai || Jean Paul Gaultier || Just Cavalli.
M.Patmos.
PINSTRIPE. Completo blu, in lana pettinata, flanella o cotone pregiato, con sottili righine bianche verticali, ghette o scarpe bicolori: la divisa del perfetto gangster anni '30. Ma il gessato non è solo questo: Jean Paul Gaultier, che ne ha fatto uno dei suoi cavalli di battaglia, lo propone sia in versione moderna (con pantaloni palazzo e giacca monospalla), sia come tailleur dall'aria vintage (ma bicolore); Karl Lagerfeld per Chanel lo accosta a camicie dalle forme bizzarre; Sacai lo reinventa inframezzandolo (letteralmente) con forme e tessuti sporty-chic. Il consiglio per gli acquisti: prediligete giacche o top gessati, li riuserete più facilmente, specialmente se in misto cotone (tessuto per la primavera, per l'autunno, per le sere d'estate e per i giorni più caldi dell'inverno).
La designer Carolina Herrera al termine del suo fashion show.
Michael Kors || Stella Jean || Valentino || Boss.
Temperley London.
PLAIN SHIRT (and a STATEMENT SKIRT). La designer Carolina Herrera è nota per il suo stile inconfondibile e senza tempo: gonna nera di faille, décolleté a punta, camicia bianca semplicissima e collana di perle. Ebbene, questo è lo stile da copiare per essere non solo elegantissime ma anche di grande tendenza. La gonna non deve necessariamente essere nera e al ginocchio, può essere midi, super voluminosa, stampata, a sirena (non a caso, Sharon Stone e il suo outfit del 1998 sono entrati di diritto nella Top 15 dei look più memorabili di sempre agli Oscars), può persino essere trasparente e la camicia (magari colorata) può fare da sottoveste non convenzionale (come nelle sfilate di Michael Kors e Valentino).
Manish Arora.
Alexander McQueen || Viktor&Rolf || Alexander Wang.
Fendi.
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