Hermès, Alexander Wang, Salvatore Ferragamo, Trussardi, Paul Smith, Emporio Armani, Michael Kors.
Come avevo già scritto in un precedente post (che potete trovare QUI), ho un debole per i pantaloni palazzo, specialmente quelli a vita alta, perché snelliscono e valorizzano la figura. I pantaloni a gamba larga derivano direttamente dal guardaroba maschile e si dice che fu Katharine Hepburn la principale autrice di questo passaggio. Nel 1938, Katharine era infatti solita portare i pantaloni sul set di Susanna, cosa tutt'altro che apprezzata dai capi della produzione. Si racconta che questi ultimi, al rifiuto della Hepburn di abbandonare i pantaloni a favore delle gonne, glieli nascosero tutti. Lei però non si scompose: prese invece a girare per il set in biancheria intima, fino a quando i suoi amati pantaloni non le vennero tutti restituiti. Oggi è Haider Ackermann a raccogliere l'eredità di Katharine: il designer, infatti, opta per una versione rivista e corretta dello smoking maschile, impreziosito da giacche luccicanti e top in rete. Ma anche molti altri stilisti hanno scelto di inserire i pantaloni palazzo nelle loro collezioni. Tra gli altri, figurano Michael Kors, Trussardi ed Ermanno Scervino, che puntano su alcuni dei colori più classici: bianco, cammello, grigio. Ferragamo propone il blu navy ma accorcia l'orlo fin sopra la caviglia, come impone l'ultima tendenza (quella – non sempre lusinghiera, né facile da sfoggiare – delle coulottes). Diane von Fürstenberg, per i suoi pantaloni e le sue tute a gamba larga, utilizza stampe in bianco e nero; Hermés li decora invece con pattern tropicali che si estendono fino agli stivali, in una sorta di nuovo camouflage floreale; Costume National li tinge di colori sgargianti, come il giallo canarino.
A destra Nicole Warne, blogger di Gary Pepper, con un outfit low cost costituito interamente da capi di Asos, tra i quali, ovviamente, dei fantastici pantaloni palazzo. A sinistra, invece, Vivì (coming soon) con uno dei capi della sua wishlist: la tuta a gamba larga con motivo optical di Diane von Fürstenberg.