1. Emerald
From left to right: Duro Olowu (already posted on my facebook page) || Anna Sui || Prada || Cedric Charlier || Monique Lhuillier (backstage) || Mulberry || DsQuared2 || Vivienne Westwood || Reed Krakoff || Manish Arora || Catherine Malandrino (pre-fall collection).
Il verde smeraldo diventa il colore ideale per ravvivare i classici motivi optical, pied de poule, tartan, a righe e spinato. E' perfetto per aggiungere una nota vivace a un look caratterizzato da toni assolutamente sobri (come il grigio, il blu, il nero o il beige), ma anche per chi vuole sperimentarlo dalla testa ai piedi (facendo attenzione a non ricordare troppo un Leprecauno). Gli accessori sono ridotti al minimo: borse capienti ma lineari, occhiali da sole con una montatura stravagante, rossetto nude e tacchi alti (magari con uno o più listini a stringere la caviglia). Niente collane né orecchini, al massimo collari rigidi (il metallo da abbinare è l'oro giallo).
L'accostamento più originale? Con il rosa confetto o il rosso lacca.
2. (Faux) Fur
KTZ (Kokon To Zai) || Lanvin || Vivienne Westwood || Oscar de la Renta || Donna Karan || Prada (finale) || Fendi || DsQuared2 || Roberto Cavalli || Alexander Wang || Chado Ralph Rucci || DsQuared2 || Monique Lhuillier (backstage) || Alexander McQueen.
Dopo anni passati in un cantuccio, la pelliccia (vera o finta) torna prepotentemente a essere di tendenza (sia nei suoi toni naturali, sia in quelli più improbabili, compresi i colori fluo). Sotto gli occhi esterrefatti di molti, infatti, la pelliccia si era già conquistata un vasto spazio nelle sfilate delle collezioni P/E 2013 (un esempio? Fendi). Quest'inverno invece sancisce il suo vero e proprio trionfo: cappelli e copricapi stravaganti, colli e stole, gilet, t-shirt, blazer, cappotti e persino gonne o pantaloni. Per indossare una pelliccia di giorno meglio ricorrere a un look dal sapore anni '70 (bluse con fiocco al collo, mini abiti e pantaloni dal taglio morbido, stampe colorate ma pur sempre sobrie) per non scadere nell'eccesso. Di sera invece sono da portare con capelli raccolti e décolleté eleganti. Solo cinque i colori consentiti: nero, blu, marrone, cipria e oro. Via libera, però, ai giochi di trasparenze.
3. Cut Out Boots
Photocredits: 1 and 2. chaos-mag.com || 3. fashionvibe.net || 4. fabsugar.com || 5. whattowearlondon.wordpress.com || 6. stylescrapbook.com || 7. chaos-mag.com || 8. thetrenddiaries.com || 9. dressedinneude.blogspot.com.
Poco importa se assomigliano vagamente a calzature ortopediche, quello che conta è che li hanno indossati decine di fashion blogger e star di fama mondiale e quindi gli stivaletti cut out di Balenciaga non potevano non diventare il nuovo must have dell'Autunno 2013. Decine di catene low cost hanno prontamente proposto la loro versione, ampliando o restringendo la fessura che dalla caviglia arriva fin quasi alla pianta del piede oppure cambiando il numero di fibbie (puramente decorative). Sono stivaletti da portare senza calze con shorts (specialmente gli ormai celeberrimi origami shorts di Zara), voluminose gonne in neoprene o abiti romantici. Perfetti anche con jeans arrotolati ben oltre la caviglia. Per chi invece volesse continuare a indossarli anche in pieno inverno è necessario munirsi di parigine in lana, collant con decori ultra-moderni o calze a rete.
4. Over-the-knee Boots
H&M || Chanel || Chado Ralph Rucci || Céline (different color version HERE) || Reed Krakoff || Ralph Lauren || Emilio Pucci || 3.1 Phillip Lim || H&M || Ralph Lauren || 3.1 Phillip Lim || Chado Ralph Rucci || Ralph Lauren.
Qualsiasi modello di stivale è ben accetto, purché arrivi sopra il ginocchio: a gamba larga, effetto seconda pelle, in pizzo, in suede o in pelle martellata, con inserti elasticizzati, ecc. Gli abbinamenti sono i più svariati: con maxi maglie per un look pratico, con shorts in lana o tubini per il proprio tempo libero, con un robe manteau dal taglio iper-lineare per dare l'idea di una "corazza" contro la frenesia quotidiana o - se coprono buona parte della coscia - sotto lunghi abiti da sera con spacchi vertiginosi. La regola generale è quella di rimanere sul semplice, senza strafare con tessuti lavorati, applicazioni sui tessuti o stampe dai colori troppo accesi. Le calze (anche colorate) sono ammesse solo se velate, altrimenti meglio la gamba nuda.
5. Pink Coat
Céline || Christian Dior || Miu Miu || Armani Privé || Carven || Topshop Unique || Mulberry || Emilio Pucci || Chanel || Valentino Couture || Carven.
Grande, lungo e voluminoso. Chi l'avrebbe mai detto che un cappotto rosa sarebbe stato così versatile? Indossato con una sciarpa o un foulard annodato al collo, completamente abbottonato e abbinato a semplici mary jane in vernice nera, il (gigantesco) capotto rosa conferisce subito un'aria classica ed elegante a chi lo porta. Una volta accostato a cardigan con motivo geometrico, abiti dal taglio pulito o maglioni con scollo a "V" nei toni del marrone, del bianco o del beige, si trasforma nella perfetta divisa da lavoro. Sdrammatizza la pelle nera, i giochi di trasparenze, i cuissardes e i look più aggressivi. Infine, col ton-sur-ton si ottiene un'ottima alternativa al "solito" nero per la sera.